oggi vi porto una piccola curiosita', molti di voi conosceranno il famoso TAILS 2.0 , ma per chi non lo sa ecco una guida che spiega passo passo i segreti di questa fantastica distribuzione.
Cos'è Tails
Sistema operativo live (non deve essere installato sul disco
rigido del computer, ma può essere utilizzato da DVD, penna USB e scheda
SD), Tails nasce con lo scopo di proteggere la privacy e l'anonimato
online. Grazie ai vari strumenti e ai vari programmi di cui si compone,
aiuta ad aggirare ogni filtro di navigazione e tentativi di censura.
Indipendentemente dal computer utilizzato e dal sistema operativo
installato sulla macchina, Tails permette di non lasciare alcuna traccia
dei propri spostamenti virtuali (a meno che non lo si richieda
esplicitamente).
Basato sulla distribuzione Linux Debian,
Tails fa uso esclusivo di software libero e presenta decine di
programmi (browser web, client email e client chat, suite di programmi
per la produttività, editor audio ed editor di immagini e altro ancora)
dotati di configurazione ad hoc per la protezione della privacy e dei dati personali.
A cosa serve Tails
Dal momento in cui lo si accende, un computer inizia a lasciare dietro
di sé delle tracce che potrebbero permettere di identificare
univocamente un utente piuttosto che un altro. La gran parte dei siti
web che si visita richiede l'utilizzo dei cookie traccianti, solitamente sfruttati per identificare la classe socio-demografica dell'internauta e realizzare pubblicità ad hoc; altri portali, invece, tracciano “semplicemente” i movimenti del proprio indirizzo IP pubblico,
così da poter studiare i siti che si visitano con maggior frequenza ed
avere un profilo completo sulle proprie abitudini online. L'utilizzo
delle credenziali Facebook e Google per utilizzare servizi web non
erogati dai due giganti del web, invece, permette di legare in maniera
sempre più forte la propria vita virtuale a quella reale. Insomma, se si
utilizzano i giusti strumenti, un computer permette di realizzare un
identikit piuttosto preciso e univoco di chi lo utilizza (una sorta di impronta digitale virtuale), esponendo alla mercé di tutti (o quasi) i dati personali e sensibili.
Utilizzando Tails, tutto ciò è di fatto impossibile. Grazie ai tool
di crittografia e agli strumenti ideati per la protezione della
privacy, il sistema operativo utilizzato da Eric Snowden non conserva
alcun file o alcuna informazione sul suo utilizzatore. Come dice anche
il nome, Tails è un “sistema amnesico”: ciò vuol dire che non ci saranno
file salvati, nuovi programmi installati e, ogni volta che si spegnerà
il computer, tutto tornerà com'era in origine. Allo spegnimento della
macchina, insomma, tutto sarà cancellato, impedendo a qualunque esperto
informatico di risalire all'attività compiuta mentre si utilizza Tails. È
un po' come se si acquistasse un nuovo computer ogni volta che si deve
navigare nel web e, non appena terminato, lo si buttasse in discarica.
Gli strumenti di Tails
Affinché ciò sia possibile, il sistema operativo top secret fa
affidamento sui migliori strumenti di crittografia e di protezione dei
dati oggi disponibili. La navigazione online è protetta grazie alla rete Tor,
mentre l'utilizzo di programmi crittografici rende sicuro lo scambio di
messaggi di posta elettronica e l'utilizzo di client di chat e
messaggistica istantanea.
Tor, ad esempio, permette di
proteggere l'utente da forme di sorveglianza online e di censura. Basa
il proprio funzionamento su una rete di computer e server attraverso il
quale far transitare, in maniera cifrata e nascosta, le richieste di
connessione ai vari siti web. In questo modo non sarà solamente
possibile navigare nel più completo anonimato, ma aggirare eventuali
filtri e tentativi di censura. Il software di crittografia PGP, invece,
permette di inviare messaggi di posta elettronica che possono essere
letti solo dal destinatario, mentre il client Off-the-record garantisce sessioni di chat segrete e illeggibili agli occhi dei curiosi di turno.
DOWNLOAD TAILS DA QUI
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